COGENERAZIONE

BIOMASSA E BIOGAS

IMPIANTI DI GASSIFICAZIONE

Un impianto di gassificazione si basa sul concetto della pirolisi. La pirolisi è un processo di conversione termochimica della materia organica, chiamata anche distillazione a secco, che si basa sulla trasformazione della biomassa ad opera del calore a temperature comprese tra i 400 e i 1000°C e in completa assenza di un agente ossidante (normalmente ossigeno) o al più impiegando una ridottissima quantità di ossigeno (parziale gassificazione). Il materiale viene portato a temperature comprese tra i 200 e i 1000°C (gassificazione completa della biomassa), talvolta immettendo opportune quantità̀ di ossigeno che consentono l’innesco di una parziale combustione che porta ad un aumento della temperatura. Da questo processo si ottengono prodotti gassosi, liquidi e solidi in percentuale dipendente dai parametri di reazione.

Attualmente sono disponibili impianti alimentati da biomassa di varia potenza , in particolare CON MOTORE ENDOTERMICO Potenza elettrica 20 kW/ 50 kW/ 100 kW / 200 kW CON TURBINA Potenza elettrica 100 kW / 200 kW

La nostra azienda, dopo ave studiato attentamente la qualita’ e la quantita’ di biomassa disponibile, sviluppa un progetto preliminare completo di business plan con l’indicazione del vantaggio economico perseguibile grazie al risparmio ottenuto ed ai benefici fiscali legati ad ogni singolo intervento.

 

IMPIANTI DI BIOGAS

Gli impianti biogas lavorano utilizzando la digestione anaerobica per produrre biogas partendo dalle biomasse: nel digestore, in assenza di ossigeno, si attivano enzimi e batteri specializzati che fermentano la biomassa, determinando la produzione di biogas. Il funzionamento di un impianto biogas, le sue tecnologie implicate e strutture, possono variare rispetto al tipo di biomasse utilizzate.

I vantaggi della tecnologia proposta sono notevoli:

  • La possibilità di valorizzare e sfruttare biomasse di scarto e sottoprodotti per produrre energia, riducendo l’impatto ambientale derivante dal trattamento dei rifiuti
  • La possibilità di diminuire le emissioni di anidride carbonica. La combustione del biogas non origina CO2 aggiuntiva rispetto a quella già utilizzata in precedenza dalle biomasse vegetali o animali di partenza, a differenza dei combustibili fossili che la producono ex novo;
  • La possibilità di ridurre l’importazione di gas metano, che ha un impatto negativo sull’economia nazionale;
  • La possibilità di produrre anche calore. Difatti il biogas può essere impiegato sia per generare energia elettrica sia per soddisfare la domanda di riscaldamento;
  • La possibilità di essere erogato in forma continua poiché l’energia da biomasse è regolabile a piacimento e può essere bloccata quando desiderato, al pari delle energie da fonti fossili;
  • La possibilità, una volta depurato dalle impurità ed eliminata la CO2, di essere trasformato in biometano. In seguito, viene trasportato e utilizzato attraverso le tradizionali infrastrutture, consentendo ai Paesi di ridurre le emissioni in alcuni settori difficili, come l’industria pesante e il trasporto merci.

La nostra azienda, dopo aver studiato attentamente i consumi ed il profilo energetico del cliente, sviluppa un progetto preliminare completo di business plan con l’indicazione del vantaggio economico perseguibile grazie al risparmio ottenuto ed ai benefici fiscali legati ad ogni singolo intervento.

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